Descrição
O ensaio quer ser un exercício de leitura cognitiva do texto poético, i.e., das operações e representações mentais que atuamos lendo um texto poético. O foco é sobre o uso do demonstrativo italiano questo (este) na poesia L´Infinito de Giacomo Leopardi. "Questo", dêictico na linguagem comum, tem um status ambíguo entre anáfora e dêixis no texto poético. "Questo", junto com a metáfora "questo mare" nesse poema, é, ao mesmo tempo, anáfora = referimento ao dito e identificação de um referente novo. L´infinito é lido com o auxílio da teoria dos espaços mentais de Fauconnier e Turner, segundo a qual a metáfora é o resultado da fusão (blending) entre dois espaços mentais. Em L´Infinito é representada uma mise en abyme, uma ficção na ficção, um espaço no espaço. A criação de um novo espaço mental, identificado pela metáfora questo mare, tema desse poema, é assim modelo e metáfora da criação poética e do ato da transferência no mundo imaginário do texto atuado pelo leitor. ||Ii saggio vuole essere un esercizio di lettura cognitiva del testo poetico, i.e, delle operazioni mentali che mettiamo in atto leggendo un testo poetico. Il focus è sull´uso del dimostrativo "questo" nella poesia L' Onfinito di Giacomo Leopardi. "Questo" deittico nella língua comune, ha uno status ambiguo nel testo di finzione, a metà tra anafora e deissi, e ricopre in ogni caso la funzione importante di costruire un punto di vista e uno spazio mentale fantasmatico. "Questo", in asociazione con la metafora "questo mare" ne L´Infinito è nello stresso tempo anafora, riferimento al già detto, identficazione di un referente nuovo, segnale della costruzione di un nuovo spazio mentale. L´Infinito è letto con l´ausilio della teoria degli spazi mentali di Fauconnier e Turner che vede la metafora come fuzione (blending) tra due spazi mentali. Viene così visto mise en abyme, finzione nella finzione, creazione di uno spazio fittizio in uno spazio fittizio. La crezione di un nuovo spazio mentale (identificato dalla metafora questo mare), tema de L´Infinito, è così modello e metafora della creazione poetica e dell´atto di trasferimento nel mondo fantastico del resto, operato dal lettore.
