Descrição
Il presente articolo propone una riflessione sulla peculiarità linguistica, e conseguentemente, sulle specifiche questioni traduttologiche del Teatro Italiano, attraverso lo studio di Scannasurice (Degolarratos), testo teatrale del drammaturgo, attore e regista Enzo Moscato, come esempio di scrittura ibrida tra italiano e napoletano. Si analizza dunque la traduzione di alcuni frammenti di Scannasurice dal napoletano al portoghese del Brasile e, pari- menti, si presenta la contestualizzazione dell’opera nella prospettiva storica, artistica, teatrale nell’ambito della Tradizione Drammatica Italiana e Napoletana.